lunedì 4 febbraio 2008

Lo spirito del tempo

Questo articolo è doveroso. Ieri sera ho assistito presso il Palamalaguti di Casalecchio di Reno al concerto degli Smashing Pumpkins, che per lo spettacolo messo in piedi meritavano sicuramente un'accoglienza ben diversa.

Un pubblico numericamente esiguo e smorto ha subito come intontito l'onda d'urto dei cinque di Chicago (ormai la tastierista Lisa Harriton segue stabilmente il gruppo) che, nonostante gli anni e l'ultimo disco, Zeitgeist, tutt'altro che eccelso, riesce ancora a sorprendere, con una scaletta anomala e pezzi come Lily e Daydream accoppiati a versioni rabbiose dei pezzi più violenti: United States, Bullet, Tarantula e altre. Il trionfatore è sempre Billy, con il suo carisma e la voglia di fare, ma un apprezzamento speciale va a Jimmy Chamberlain, ormai senza ombra di dubbio il miglior batterista rock in circolazione. Praticamente trasparenti i nuovi elementi del gruppo, la bassista Ginger Reyes e il chitarrista Jeff Schroeder, anche se in fondo da loro non ci si attende che facciano spettacolo.

Un ultimo appunto per l'acustica del luogo; per favore, chiunque sia a gestirlo, non affittatelo più per qualsivoglia evento vagamente relazionato a tematiche musicali, ve lo chiedo in nome della carità cristiana. Amen.

P.S. Se vi interessa conoscere i brani che sono stati eseguiti, andate qui.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...già...la cara vecchia acustica della Land Rover Arena (per me resta il Palamalaguti)...ricordo con piacere delle "differite" nel ritorno dell'audio piacevolissime...
p.s ma sto sistema che ogni volta voglio scriverti devo ripassare l'alfabeto? no dico...
Budri