sabato 26 aprile 2008

Prossimamente...

Eccoci giunti a Maggio, che non solo è il mese delle rose e il mese mariano, ma è anche, almeno quest'anno, il mese dei blockbusters. Esce infatti proprio il primo Iron Man, seguito dopo poco, il 23, da un film atteso da anni, talmente sognato che un po' di timore di essere delusi aleggia nell'aria: Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo. Già i motori dei microonde, per scaldare i popcorn, sono stati accesi. Tutti pronti?

venerdì 18 aprile 2008

Paradiso nucleare

In un interessante articolo su Repubblica di ieri si parla di una spedizione di biologi marini nell'atollo di Bikini, infaustamente conosciuto per gli esperimenti nucleari americani tra il 1946 e il 1958. Questo piccolo atollo delle Isole Marshall vide l'esplosione di ben 23 ordigni atomici e nucleari, tra quelli in atmosfera e quelli in acqua, il cui più famoso è la prima bomba termonucleare della storia, ribattezzata 'Shrimp', durante l'esperimento Castle Bravo il 1 marzo 1954. La potenza teorica dell'ordigno era di 6 megatoni, ma a causa di un imprecisione di calcolo il risultato effettivo fu di 15 megatoni. La ricaduta radioattiva conseguente fu molto più estesa del previsto e portò all'evacuazione di tre isole sottovento e alla contaminazione di un peschereccio giapponese trovatosi nel posto sbagliato.

Alla fine della lunga serie di esperimenti, l'atollo venne abbandonato ed è tuttora inabitabile a causa delle radiazioni; esiste a questo proposito un interessante documentario del 1988, Radio Bikini, che descrive come gli indigeni siano stati deportati dal loro atollo e di come debbano ancora vivere su un'altra isola con i sussidi statunitensi, senza grosse speranze di poter tornare nella loro terra di origine.

Gli scienziati, provenienti da diversi gruppi di ricerca da tutto il mondo, sono stati i primi a 50 anni di distanza dalla fine degli esperimenti a poter svolgere ricerche approfondite sulla vita della laguna, scoprendo che flora e fauna hanno ripopolato le aree contaminate; più in dettaglio si è visto che parte delle specie di coralli originarie sono scomparse a causa delle radiazioni, ma quelle rimaste, approfittando della mancanza dell'influenza umana sono cresciute a dismisura, sviluppandosi in enormi banchi che si estendono per centinaia di metri. Mentre nel resto del pianeta le barriere coralline sono in ritirata a causa del riscaldamento globale, in questo angolo del mondo forzatamente isolato stanno prosperando.

Un caso simile è accaduto a Chernobyl, dove, dopo il disastro, per vent'anni la zona è rimasta completamente interdetta alla popolazione: ora è l'area più selvaggia e ricca di fauna e flora (sono tornati cervi, lupi, linci e orsi) dell'intera Europa, mentre specie particolari di funghi attecchiscono rigogliosi anche sul sarcofago di cemento che ricopre il reattore.

sabato 12 aprile 2008

Tazebao Cinematografico

Finalmente una settimana senza uscite cinematografiche di rilievo, così posso mettere da parte qualche soldino per un nuovo obiettivo della Hasselblad. Devo però consigliare almeno un titolo, nell'eventualità che qualcuno non vada a votare per Veltroni durante il fine settimana: per chi ammira la bravura di Steve Buscemi è ora in sala il suo film Interview.

Come omaggio per chi andrà a votare Veltroni, eccovi il collegamento al trailer del film più atteso dell'anno: il nuovo straordinario lavoro della Pixar Wall-e.

venerdì 4 aprile 2008

Tazebao Cinematografico

È finalmente uscito anche da noi Juno, il film indipendente di Jason Reitman (il figlio del regista di Ghostbuster) che ha sbancato i botteghini degli Stati Uniti. Un bel film ben recitato con dialoghi sorprendenti, sceneggiatura premio Oscar e molta, molta intelligenza. Un'altra bella opera è l'italiano Non pensarci, girato tra l'altro dalle nostra parti (Vignola) con un cast di peso e una buona storia.

Sul versante prossime uscite vi voglio regalare una vera chicca. Dopo anni dalla meravigliosa prestazione di Zoolander, Ben Stiller è pronto a sorprenderci con un nuovissimo film. Non voglio anticiparvi niente per non rovinarvi la sorpresa: sappiate solo che uscirà negli USA il 15 di agosto. Ecco il collegamento.

Per concludere venerdì 18 aprile si terrà una festa presso Villa Serena organizzata da un mio amico dj. Tutte le informazioni le trovate qui. Partecipate numerosi.

mercoledì 2 aprile 2008

God Save the Fuhrer

Hai capito il vecchio marpione? Quella sagoma azzimata di Max Rufus Mosley si è fatto riprendere mentre imbastiva un allegro 5 on 1 con squillo pagate 2500 £ a testa (che siano i soldi della maxi multa alla McLaren?). Fosse questa la notizia non ci sarebbe nulla di male (beato lui), il problema è che l'orgia era a sfondo nazista, con le partecipanti vestite da guardie o da prigioniere di un lager, con scambio di ruoli e sonore frustate sulle chiappe. Non si è fatto attendere lo sconcerto generale soprattutto nel mondo della Formula 1, dove i costruttori tedeschi Mercedes e BMW non hanno certo gradito i riferimenti al nazismo e i giapponesi non tollerano gli scandali che riguardano i vertici di qualsivoglia istituzione. Certo, fa riflettere quando una persona che ha passato la vita intera a disfarsi della oscura eredità paterna (Sir Oswald Mosley fondò il partito fascista inglese e supportò Hitler) si infila in un ginepraio simile. Psicologi, al lavoro!